E’ esplosa la moda dei prodotti di bellezza a base CBD

Ma di cosa si tratta? Sono pericolosi? Come agiscono? A cosa sono utili? Proviamo a capirci qualcosa.

Negli ultimi anni i prodotti per la cura della pelle al CBD hanno fatto un vero boom tra i fan della bellezza. Non è un caso: il cannabidiolo, estratto dalla pianta di cannabis, ha dimostrato di avere proprietà antinfiammatorie e lenitive sulla pelle. E la cosa bella è che non ha effetti psicoattivi, quindi niente allucinazioni, solo benefici per la pelle!

Il CBD è il rimedio giusto per chi ha problemi di acne, psoriasi o dermatite atopica. Grazie alla sua azione antinfiammatoria, riduce la rossorezza della pelle e dona sollievo naturale. Inoltre, può aiutare a regolare la produzione di sebo, evitando la formazione di brufoletti e punti neri.

Ma il CBD non è solo per chi soffre di problemi di pelle: anche chi vuole prevenire l'invecchiamento precoce può trarre beneficio dalle sue proprietà antiossidanti. I prodotti per la cura della pelle al CBD aiutano a proteggere la pelle dai danni dei radicali liberi e dei raggi UV, che sono le principali cause dell'invecchiamento della pelle.

Sul mercato ci sono diverse forme di prodotti per la cura della pelle al CBD, adatte a tutti i gusti. Ci sono gli oli per la cura della pelle, che idratano in profondità e proteggono dalla infiammazione. Ci sono le creme perfette per chi ha la pelle secca o soggetta all'acne. Ci sono anche le maschere per il viso che offrono un'idratazione profonda e leniscono la pelle. E non dimentichiamo i balsami per le labbra, che sono l'ideale per chi vuole avere labbra morbide e idratate tutto il giorno.

Inoltre, il CBD non è solo un ingrediente benefico per la pelle: è anche un ottimo calmante per la mente e il corpo per il suo effetto rilassante e calmante sulla mente, aiutando a ridurre lo stress e l'ansia.

Ma attenzione, non tutti i prodotti per la cura della pelle al CBD sono uguali. È importante scegliere prodotti di qualità, che siano stati prodotti con cura e utilizzino ingredienti naturali. Inoltre, è sempre consigliabile scegliere prodotti con una concentrazione di CBD adeguata, in modo da poter beneficiare appieno delle proprietà del cannabidiolo.

Infine, ricordate che i prodotti per la cura della pelle al CBD non sono una soluzione miracolosa per tutti i problemi della pelle. È importante avere una buona routine di cura della pelle, che includa anche una dieta equilibrata e uno stile di vita sano. Ma se volete dare una marcia in più alla vostra routine di cura della pelle, i prodotti al CBD sono sicuramente una scelta da tenere in considerazione.

Cos’è il CBD?

Il CBD, o cannabidiolo, è uno dei principali composti presenti nella pianta di cannabis. A differenza del tetraidrocannabinolo (THC), un altro composto presente nella cannabis che provoca effetti psicoattivi, il CBD non ha alcun effetto psicotropo ed è quindi sicuro da usare. Il CBD è stato studiato per le sue proprietà terapeutiche in diverse aree, tra cui la cura della pelle.

I prodotti a base di CBD sono dannosi per la salute?

Fino ad oggi non ci sono prove che i prodotti per la cura della pelle a base di CBD siano dannosi per la salute se utilizzati correttamente. Inoltre, l'assunzione topica di questi prodotti non dovrebbe causare la sintesi di CBD all'interno del corpo, poiché la molecola non viene assorbita in modo significativo dalla pelle.

Tuttavia, è importante scegliere prodotti di alta qualità e produttori affidabili per evitare l'uso di prodotti contaminati o mal etichettati. Inoltre, sebbene gli effetti collaterali dei prodotti a base di CBD siano generalmente rari e lievi, alcune persone potrebbero ancora sperimentare irritazione o reazioni allergiche.

Come con qualsiasi nuovo prodotto per la cura della pelle o integratore, è sempre una buona idea parlare con un medico o un dermatologo prima di utilizzare prodotti a base di CBD, soprattutto se si ha una condizione medica preesistente o si stanno assumendo farmaci.

Come fa il CBD a esercitare effetti benefici sulla pelle?

Il nostro corpo ha un sistema chiamato sistema endocannabinoide (SEC) che regola alcune funzioni fisiologiche, come la risposta immunitaria, l'infiammazione e il dolore. Il cannabidiolo può interagire con il SEC e modificare la risposta dell'organismo, inclusa quella della pelle, proteggendola dal danno dei raggi UV, riducendo l'infiammazione e l'acne e diminuendo la produzione di sebo. Il CBD può anche aiutare a ridurre l'infiammazione e il dolore causati da diverse condizioni della pelle.

Tuttavia, è importante scegliere prodotti di buona qualità che non contengano sostanze chimiche nocive per la pelle per beneficiare appieno delle proprietà del CBD sulla pelle.

Cos’è il sistema endocannabidoide (SEC)?

Il sistema endocannabinoide è come un sistema di messaggistica tra le cellule del nostro corpo, composto da tre elementi: gli endocannabinoidi, i recettori e gli enzimi. Gli endocannabinoidi sono delle molecole che captano i cambiamenti nelle condizioni esterne del nostro corpo e comunicano con i recettori, in modo da trasmettere informazioni alle cellule per far scattare una risposta. I primi endocannabinoidi scoperti sono stati l'Anandamide e il 2-Arachidonoilglicerolo (2-Ag), che già si trovano naturalmente nel nostro corpo e vengono rilasciati quando necessario. Una volta che gli endocannabinoidi hanno svolto il loro compito, vengono distrutti.

Il secondo elemento del sistema sono i recettori CB1 e CB2, che si trovano nella membrana di diverse tipologie di cellule. I recettori CB1 sono presenti soprattutto nelle cellule nervose del cervello (neuroni) e sono distribuiti in parti come la corteccia, l'ippocampo, l'amigdala, i gangli e il cervelletto, responsabili del movimento, delle funzioni cognitive complesse, dell'apprendimento, della memoria e delle emozioni. I recettori CB1 si trovano anche in cellule di polmoni, muscoli, organi riproduttivi, fegato e nel sistema cardiovascolare. Al contrario, i recettori CB2 si trovano soprattutto a livello periferico e si trovano in cellule di ossa, milza, colon, pancreas e nel sistema immunitario.

I recettori dei cannabinoidi regolano il rilascio di altri messaggi: i recettori CB1 intervengono con i neurotrasmettitori per proteggere il cervello dalla sovrastimolazione, mentre i recettori CB2 regolano l'attività del sistema immunitario.

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