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La vitamina C: com’è utile per la cura della pelle!

La vitamina C è un ingrediente molto utile nella cosmesi, grazie alle sue proprietà antiossidanti, alla capacità di stimolare la sintesi del collagene e alla riduzione dell'infiammazione e dei danni causati dai raggi UV.  Vediamo nel dettaglio i suoi magici effetti.

Effetto antiossidante: La vitamina C ha un forte effetto antiossidante che aiuta a proteggere la pelle dai danni dei radicali liberi, causati dai raggi UV, l'inquinamento e lo stress. Inoltre, l'uso di vitamina C può aiutare a prevenire e ridurre la comparsa di macchie scure e di altri segni dell'invecchiamento.

Stimolazione della sintesi del collagene: La vitamina C gioca un ruolo importante nella sintesi del collagene, una proteina che dona alla pelle struttura e tonicità.

Riduzione dell'infiammazione: La vitamina C ha anche proprietà anti-infiammatorie che possono aiutare a ridurre il rossore e l'irritazione della pelle. Ciò la rende particolarmente utile per le persone con pelle sensibile o soggetta a problemi di acne.

Protezione dalla luce UV: La vitamina C può anche aiutare a proteggere la pelle dalla luce UV, riducendo i danni causati dai raggi solari e prevenendo la comparsa di rughe e macchie scure.

Concentrazione: la concentrazione ideale di vitamina C nei prodotti di cosmesi varia a seconda del tipo di formulazione e degli obiettivi specifici del prodotto, ma in generale una concentrazione efficace è considerata tra il 10% e il 20%. Concentrazioni più elevate possono essere irritanti per la pelle e non necessariamente offrono maggiori benefici.

Qualità: è importante utilizzare una forma di vitamina C stabile e facilmente assorbibile dalla pelle. L'acido L-ascorbico è considerato la forma più efficace di vitamina C in cosmesi, ma è anche la forma più instabile e sensibile all'ossidazione. Altre forme di vitamina C utilizzate nei prodotti di cosmesi sono il palmitato di ascorbile, il fosfato ascorbile di sodio e l'ascorbil glucoside, che sono più stabili ma meno potenti dell'acido L-ascorbico.

Stabilità: la vitamina C è una molecola molto instabile e si degrada facilmente con l'esposizione alla luce, all'aria e al calore. Per mantenere la stabilità della vitamina C nei prodotti di cosmesi, è necessario utilizzare formulazioni che proteggano la vitamina C dall'ossidazione, come ad esempio l'utilizzo di flaconi scuri, di confezioni ermetiche e di antiossidanti complementari nella formulazione.

Camu camu: questo frutto amazzonico ha una concentrazione di vitamina C fino a 60 volte superiore a quella dell'arancia.

Acerola: frutto originario delle regioni tropicali dell'America del Sud e Centrale, ha una concentrazione di vitamina C molto elevata, fino a 30 volte superiore a quella dell'arancia.

Peperone rosso: un peperone rosso di medie dimensioni può fornire circa il 150% del fabbisogno giornaliero di vitamina C.

Guava: frutto tropicale originario dell'America centrale e meridionale, una sola guava può fornire il doppio del fabbisogno giornaliero di vitamina C.

Kiwi: un kiwi di medie dimensioni può fornire circa il 120% del fabbisogno giornaliero di vitamina C.

Broccoli: una porzione di 100 grammi di broccoli contiene circa il 150% del fabbisogno giornaliero di vitamina C.

Cavolfiore: una porzione di 100 grammi di cavolfiore contiene circa il 70% del fabbisogno giornaliero di vitamina C.

Ananas: una porzione di ananas di medie dimensioni può fornire circa il 80% del fabbisogno giornaliero di vitamina C.

Mango: una porzione di mango di medie dimensioni può fornire circa il 100% del fabbisogno giornaliero di vitamina C.

Arancia: un'arancia di medie dimensioni può fornire circa il 90% del fabbisogno giornaliero di vitamina C.

Ma, lo abbiamo già detto, la vitamina C è instabile, per esempio può essere persa durante la preparazione e la cottura dei cibi perché è sensibile al calore e all'ossigeno. Ecco allora alcuni consigli:

- Mangia frutta e verdura crude

La vitamina C è più stabile in cibi crudi, quindi consumare frutta e verdura cruda può aiutare a mantenere intatta la quantità di vitamina C presente.

- Cucina al vapore

La cottura al vapore è una buona opzione per mantenere il contenuto di vitamina C nei cibi, poiché la cottura al vapore limita la quantità di esposizione al calore.

- Cuoci a fuoco basso

Quando cuoci cibi ricchi di vitamina C, come le verdure, è meglio cuocerle a fuoco basso per un periodo breve di tempo.

- Usa meno acqua

La vitamina C è solubile in acqua, quindi durante la preparazione dei cibi, utilizza meno acqua possibile per ridurre la perdita di vitamina C.

- Mangia i cibi subito dopo la preparazione

La vitamina C può evaporare con l'aria e il tempo, quindi mangia i cibi ricchi di vitamina C subito dopo averli preparati.

- Conserva i cibi correttamente

La vitamina C può essere persa durante il processo di conservazione, quindi conserva i cibi ricchi di vitamina C in modo adeguato per ridurre la perdita di vitamina C (per esempio nel frigo mettiamoli nella parte inferiore del frigorifero, dove la temperatura è più bassa, e depositarli in contenitori ermetici per evitare l'esposizione all'aria).


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