Un nuovo romanzo si fa portavoce della forza delle donne e della loro resilienza. "Weyward", opera prima di Emilia Hart, ci introduce a una saga che attraversa tre generazioni di donne, unite da un segreto di famiglia e una lotta contro la discriminazione di genere.

Nel racconto, Altha, Violet e Kate, ciascuna appartenente a un'epoca diversa, ci mostrano il loro coraggio nel difendere la propria individualità. Altha, nel 1619, si trova ad affrontare l'accusa di essere una strega, essendo dotata di un dono speciale per comunicare con piante e animali, una peculiarità che la rende oggetto di persecuzione. Violet, nel 1940, è una giovane ribelle che preferisce esplorare la natura e scoprire il mondo degli insetti, lottando anche per scoprire la verità sulla morte di sua madre. Infine, Kate, donna dei giorni nostri, sfugge da una vita di violenza e oppressione per trovare rifugio nel cottage di famiglia, dove si svelano i segreti del passato.

"Weyward" è un richiamo alla resilienza delle donne, all'importanza di rimanere connesse con la natura e di fare rete per sostenersi reciprocamente. Il romanzo ha preso vita durante la pandemia del 2020, quando l'autrice, Emilia Hart, si è trasferita temporaneamente nella Cumbria, nel nord-ovest dell'Inghilterra, trovando ispirazione nei paesaggi circostanti e riflettendo sulla prigionia e la fuga.

Attraverso questa storia avvincente, Emilia Hart ci invita a riflettere sulle battaglie ancora da combattere per raggiungere la parità di genere. La caccia alle streghe del passato sembra rispecchiarsi in problemi attuali, come la violenza domestica e la continua discriminazione verso le donne.

"Weyward" è un viaggio tra passato e presente, un'incredibile testimonianza dell'eterno bisogno di libertà e uguaglianza, un richiamo a tutte le donne per trovare il proprio potere e lasciare il segno nella storia.

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