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Donna al volante: sicurezza in primo piano

😎 I dati parlano chiaro, questa volta: una donna al volante è sinonimo di maggiore sicurezza!

Eh sì, i maschietti si devono rassegnare perché ci sono differenze significative tra uomini e donne al volante, e sono tutte a favore delle donne!

Le donne tendono ad essere più sicure, mentre gli uomini sono più inclini a comportamenti rischiosi. Lo dimostrano, ahimè, i tristi fatti di cronaca.

Uno studio condotto dai ricercatori dell'Università di Westminster spiega infatti che gli uomini sono più propensi a superare i limiti di velocità e ad effettuare manovre pericolose, il che li rende responsabili del 76% degli incidenti stradali, mentre le donne sono coinvolte nel 24% dei casi. Solo il 10% delle donne supera i limiti di velocità, rispetto al 40% degli uomini.

Nonostante ciò, gli uomini si sentono più sicuri al volante in diverse condizioni: l'87% di loro guida anche in condizioni meteo avverse e con scarsa visibilità, mentre questa percentuale scende al 71% tra le donne. Sintomo che la prudenza è un fattore…più femminile.

Uno dei motivi per cui gli uomini sono più pericolosi alla guida potrebbe essere l'abuso di alcol. Gli uomini infatti sono quattro volte più propensi delle donne a guidare sotto l'influenza di alcol, mentre le donne sono più caute nel mettersi al volante in condizioni potenzialmente pericolose. Le statistiche sugli incidenti confermano questa tendenza, poiché solo il 5% delle donne coinvolte in incidenti aveva superato il limite di alcol consentito, rispetto all'11% degli uomini.

Ora direte: “Certo, gli uomini guidano molto più delle donne, quindi si espongono maggiormente ai pericoli della strada”. Sbagliato! Lo studio ha evidenziato che in media, gli uomini percorrono circa 11.500 km l'anno, mentre le donne percorrono circa 10.600 km. Cioè meno di 3 km al giorno… Una differenza semplicemente ridicola.


Qualche dato sul mercato automobilistico femminile

Il ruolo femminile nel mercato automobilistico è in continua crescita. Secondo una ricerca dell'Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri (Unrae) pubblicata a marzo 2023, due auto su cinque sono state acquistate da donne negli ultimi tre anni, rappresentando il 41,6% del totale delle auto acquistate. Inoltre, circa una su 2,5 auto circolanti in Italia vede una donna al volante.

La preferenza delle donne per la motorizzazione a benzina è ancora predominante, sebbene in calo rispetto al 2019, rappresentando il 36,8% delle scelte. Tuttavia, le auto ibride stanno guadagnando popolarità tra le donne, raggiungendo il 35,4% delle preferenze, mentre il diesel registra un calo significativo al 9,9%. Le auto a GPL rappresentano il 13,2% delle scelte femminili. Le auto elettriche, le plug-in e quelle a metano costituiscono una percentuale inferiore delle preferenze delle donne.

I dati sottolineano anche che le fasce d'età delle donne acquirenti di auto si stanno ampliando. Le donne di età compresa tra i 46 e i 55 anni rappresentano il gruppo più numeroso (27,1%), seguite dalle donne tra i 30 e i 45 anni (26,4%). Anche le donne tra i 56 e i 65 anni sono rappresentative con il 22,4%. Al contrario, le donne over 65 hanno visto un calo delle acquisizioni (15,2%), mentre le giovani donne tra i 18 e i 29 anni stanno mostrando un aumento dell'interesse per l'acquisto di automobili (9%).

Per quanto riguarda i colori preferiti, le donne mostrano una preferenza per il grigio (35,4%), seguito dal bianco (22,8%) e dal nero (13,6%). Anche gli uomini condividono queste preferenze cromatiche. Gli altri colori popolari tra le donne sono l'azzurro/blu (11,9%) e il rosso (11,1%).

Da un punto di vista economico, le donne tendono a spendere meno per l'acquisto di un'auto rispetto agli uomini (forse perché guadagnano meno?). Nel 2022, il costo medio di un'auto nuova per le donne è stato di 22.400 euro, mentre gli uomini hanno speso circa 28.500 euro.