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Venere vs Marte: differenze di hardware e software

Si dice che il cervello dei maschi sia più grande perché contiene più liquido cefalorachidiano. Ma, ops, con l'avanzare dell'età il cervello degli uomini si restringe più velocemente... Inoltre, hanno anche più "materia bianca", che fondamentalmente è un sacco di assi nervosi che collegano diverse parti del cervello e facilitano il trasferimento delle informazioni. Ma praticamente usano un solo emisfero alla volta, mentre noi donne usiamo entrambi contemporaneamente gli emisferi, per cui noi non ne abbiamo bisogno!

Gli scienziati hanno scoperto che gli uomini hanno più cellule cerebrali (anche se il discorso sarebbe più complesso). Bene, sembra però che non le usino molto bene perché le donne ottengono risultati migliori nei test di intelligenza generale. Battono i maschi di un bel 3%! Sapete chi è la persona con il QI più alto al mondo? Naturalemnte una donna, si chiama Marylin Vos Savant ed ha un QI di 228 punti, il che è impressionante se pensiamo che ad Albert Einstein è stato attribuito un punteggio di 160. 

Allora, diamo un'occhiata a queste cose interessanti legate alla formazione della memoria e dell'intelletto umano, tenendo conto dell'importanza dell'ambiente socio-economico. In effetti, ci sono alcune differenze di genere che vale la pena notare in relazione a questi aspetti.

Nei maschietti i ventricoli cerebrali sono più grandi e c'è una maggiore asimmetria tra il lato destro e sinistro del cervello. D'altra parte, nelle femminucce è stato osservato uno spessore maggiore del corpo calloso, della commissura anteriore e della corteccia frontale dorsolaterale. Cosa comporta? Uno spessore maggiore del corpo calloso indica una  maggiore cooperazione tra le diverse regioni cerebrali e un'elaborazione più integrata delle informazionimaggiore capacità elaborare le informazioni visive, uditive e tattili; potenziamento delle funzioni cognitive (attenzione, controllo esecutivo, pianificazione e  presa di decisioni, capacità di concentrazione e di controllo delle azioni e di gestione delle informazioni in situazioni complesse, tutte funzioni potenziate dalla presenza di un corpo calloso più spesso).

Sapere che il cervello delle donne è un po' diverso da quello degli uomini è davvero interessante. Gli studi di risonanza magnetica funzionale hanno rivelato che nel cervello femminile c'è un'attività media più elevata nella parte frontale, che controlla il comportamento motorio e la valutazione critica. Gli effetti di questa cosa? Maggiore abilità nella valutazione critica (maggiore abilità nel valutare criticamente le informazioni e prendere decisioni basate su un ragionamento razionale, e anche un pensiero analitico e una maggiore consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni!); migliore coordinazione motoria (maggiore coordinazione e controllo dei movimenti, abilità migliore nella pratica di attività che richiedono precisione e coordinazione); vantaggio nelle competenze sociali ed emotive (vantaggio nelle competenze sociali ed emotive, la comprensione delle emozioni altrui e la capacità di gestire le relazioni interpersonali). 

Un'altra differenza di genere riguarda un sistema di neuroni chiamato "specchio" che si trova nella parte fronto-parietale del cervello. Questi neuroni sono responsabili dell'empatia e dell'apprendimento per imitazione. In pratica, ci permettono di riconoscere le azioni e i comportamenti motori degli altri, e di "imitarli" nel nostro cervello. Questo ci consente di connetterci con gli altri, provare empatia e condividere le loro gioie e le sofferenze. Ad esempio, pensa al legame tra una madre e un neonato.

I risultati delle ricerche più recenti mostrano che, a livello di questi neuroni specchio, il cervello femminile elabora le informazioni in modo più rapido. Inoltre, nelle donne, coinvolge anche diverse aree cerebrali, come la corteccia cingolata, il sistema limbico e il solco temporale superiore. Questo potrebbe spiegare perché il comportamento motorio delle donne ha spesso una connotazione più affettiva.

D'altro canto, negli uomini, il coinvolgimento di aree come la corteccia orbitofrontale e il solco temporale superiore nel comportamento motorio conferisce un'impronta più razionale all'azione.

Parlando di aspetti legati ai recettori e agli ormoni, c'è una differenza importante tra il cervello maschile e quello femminile riguardo alla serotonina, un importante composto biochimico. La sintesi, il rilascio, il metabolismo e la sensibilità recettoriale della serotonina nel cervello hanno caratteristiche diverse nei maschi e nelle femmine. Si è scoperto che la sintesi di serotonina nelle donne è circa il 52% inferiore rispetto agli uomini. Ora, sapendo che livelli più elevati di serotonina possono essere correlati a una maggiore stabilità dell'umore e a una minore suscettibilità alla depressione e all'ansia, possiamo immaginare le conseguenze di questa differenza tra uomini e donne…

La competenza di specifiche aree cerebrali, che si sviluppano in modo diverso nei vari generi, è il risultato dei tempi di sviluppo diversi delle diverse parti del cervello. Nei maschi, ad esempio, l'emisfero destro si sviluppa più velocemente e forma più connessioni rispetto all'emisfero sinistro. Al contrario, nelle femmine i due emisferi si sviluppano allo stesso ritmo, il che significa che sono in grado di svolgere una varietà di attività.

Tuttavia, insegnare ai maschi a mantenere un ritmo stabile è più difficile che per le femmine, che sono più abili nel controllare la velocità dei movimenti. Interessante, vero?

Per quanto riguarda le gambe, le donne hanno un numero inferiore di fasci muscolari bianchi rispetto agli uomini. Questi fasci muscolari sono fondamentali per gli scatti rapidi richiesti in alcuni sport prevalentemente maschili.

Questo è molto interessante. Riuscite a vedere cosa sta chattando il vostro uomo mentre siete seduti sul divano, ma lui non si capacita di come fate. Semplice! Le donne hanno una capacità di visione periferica più ampia rispetto a quella maschile. Noi infatti abbiamo come un software cerebrale che ci permette di avere una visione di almeno 45 gradi in ogni direzione: sopra, sotto, a destra, a sinistra e persino sopra e sotto il naso! Quindi, possiamo quasi raggiungere una visione di 180 gradi. Le donne hanno quindi una percezione visiva più ampia, anche se meno focalizzata rispetto agli uomini. Inoltre possono  cogliere segnali di disagio, sofferenza, espressioni e comportamenti meglio degli uomini.

Il flusso sanguigno cerebrale è un elemento importante per il corretto funzionamento del cervello. Nelle donne, si sono osservate alcune differenze legate al flusso sanguigno a seconda dell'età e degli ormoni. Durante l'età riproduttiva, il flusso sanguigno cerebrale nelle donne è generalmente più veloce. Ciò potrebbe essere correlato all'attività ormonale durante il ciclo mestruale. Tuttavia, durante la menopausa, quando i livelli degli estrogeni diminuiscono, si può verificare una riduzione del flusso sanguigno cerebrale. Un'altra cosa interessante è che l'uso della terapia sostitutiva ormonale, che prevede l'assunzione di ormoni per compensare la diminuzione naturale degli estrogeni durante la menopausa, può influenzare positivamente il flusso sanguigno cerebrale nelle donne. Ciò potrebbe contribuire a mantenere un migliore apporto di sangue al cervello.

Con l'avanzare dell'età, sia negli uomini che nelle donne, si possono verificare cambiamenti nel flusso sanguigno cerebrale. Tuttavia, le donne sembrano mostrare un maggior decremento nel flusso sanguigno nelle aree del talamo (coinvolte nella trasmissione delle informazioni sensoriali) e dell'ippocampo (coinvolto nella memoria e nell'apprendimento). Negli uomini, d'altro canto, il flusso sanguigno tende a diminuire maggiormente nella parte sinistra del cervello, in particolare nel lobo parietale (coinvolto nella percezione spaziale) e nell'area di Broca (coinvolta nella produzione del linguaggio). 

Altre letture su questo argomento: “Marte e Venere: quattro emisferi diversamente connessi”; “Marte e Venere: estraneamente diversi”.